Le Poesie parlano d’amore. Parlano delle incongruenze, degli ingarbugliamenti dell’amore e non per ultimo del suo profondo compimento del cuore. Recitate sia in italiano che in tedesco vengono accompagnate dal suono della chitarra.
Introduce il giornalista Marino Gualdiero
ci denudammo a carezze
nessun esilio più
dissolto ogni scudo
sentieri intessuti di fiducia
che scorrono senza un sottosuolo
il nostro sguardo nudo denudante
ci fu di nutrimento
Giovanna Salabè, nasce a Roma nel 1963 e ivi cresce in un ambiente biculturale. All’Università di Regensburg studia Pedagogia Musicale. Nel 1988 vince il Premio di Letteratura della RSGI e in Italia nel 1998 il Premio Amalia Rosselli. Dal 1993 sviluppa seminari di Teatro e Poesia (www.poeticwriting.net) e nel 2004 è assistente alla regia di J. Berlinger a Regensburg. Il suo Teatro delle Voci, che va in scena a Berlino nel 2009, è un’ audio-installazione su palcoscenico. Nel 2018, ospite del Simposio d’Arte di Neukirchen (BY), crea i Poetry Sculptures.